Federico dopo la diagnosi
Si riportano poche foto che ritraggono Federico dopo la terribile diagnosi del tutto inaspettata.
La prima foto fu scattata subito dopo la diagnosi.
La seconda è stata scattata da Il Resto del Carlino o da Il Messaggero davanti al tribunale di Pesaro dove la mamma, avvocato, metterà quasi tenda per difendere il diritto alla salute contro forze che, pur avendo approvato quel trattamento e pur difendendolo in altre sedi, qui si opponevano alla prosecuzione della cura.
Una vicenda che, solo eufemisticamente, può essere definita assurda.
quando fu diagnosticata la malattia i sintomi della malattia erano minimi – in tre mesi perse tutte le capacità motorie
In ospedale a Brescia, dopo la seconda infusione. Il pensiero è sempre rivolto ai pazienti che la legge 57/2013 impediva l’accesso alle cure non avendole iniziate (IMPEDITI A INIZIARLE!) prima di tale data
Dopo la terza infusione
Non sono mancate le visite alla nostra Mamma Celeste
21 agosto 2013 – notte prima delle staminali
Natale 2013. Federico pian piano recupera
15 aprile 2014 – un angelo sulla terra
Il 10 agosto 2014 Federico era su una spiaggia ai piedi dell’Etna, ospite di amici siciliani. Improvvisamente, quattro giorni dopo (il 14 agosto!) furono sequestrate le cellule ritenute, incredibile a dirsi, “pericolose”. Il bambino non aveva avuto alcun effetto collaterale ma, al contrario, le strutture pubbliche avevano riscontrato e certificato diversi miglioramenti. Federico rimase senza terapia e le sue condizioni lentamente ripresero a peggiorare.
E arrivò anche il Natale 2014
Arrivederci al Natale 2015. Se il Buon Dio vorrà.
